Giovedì 16 marzo si è tenuta a Cologno Monzese una partecipatissima serata contro la chiusura , voluta fortemente dalla giunta leghista, del centro interculturale delle donne e della scuola di italiano per stranieri
All’iniziativa , promossa da un gruppo di associazioni, sindacati, partiti e singoli cittadini, Sinistra Anticapitalista ha aderito fin dall’inizio (http://www.milano-anticapitalista.org/2017/01/16/cologno-monzese-comunicato-di-sinistra-anticapitalista/) sottolineando l’attacco di questa Amministrazione non solo ai migranti (classica politica razzista della lega e dei suoi amministratori) ma anche una generale volontà di colpire i servizi pubblici (depotenziamento del servizio di informa giovani e chiusura del nido di Via Boccaccio, colpendo in generale la professionalità e la dignità dei lavoratori del comune http://www.milano-anticapitalista.org/2017/02/15/e-ora-a-cologno-monzese-la-ruspa-leghista-dopo-gli-immigrati-vuole-asfaltare-i-dipendenti-comunali/ ).
E’ stata una bella serata, che ha visto l’auditorium di Via Petrarca pieno con più di duecentocinquanta colognesi e non, nativi e migranti.
La serata , resa più piacevole da manicaretti preparati dai migranti dei corsi, ha visto, per scelta degli organizzatori, come soggetti principali e attivi proprio i migranti.
Si è rifiutato il concetto della delega per cui sono altri a fare lotta in nome e per conto dei migranti.
I nativi presenti hanno fatto da supporto a questa battaglia che coinvolge tutti !
Dopo l’iniziale introduzione della coordinatrice dei due servizi , Costanza Bagellini, che ha illustrato la storia di questi due storici servizi colognesi (presenti da una ventina di anni con migliaia di persone che li hanno utilizzati) sono stati i migranti a raccontare con i video e dal vivo le loro storie sottolineando come queste due realtà abbiano permesso loro di conoscere altre persone e poter iniziare a “vivere” la città.
Poi gli interventi dalla sala con alcuni lavoratori del Comune che hanno raccontato come la giunta leghista stia attaccando in ultima istanza i servizi pubblici attraverso una riorganizzazione ottusa e cervellotica che tende a minare i servizi colpendo i lavoratori e quindi colpendo alla fine tutti i cittadini che vedranno peggiorare i servizi erogati dal comune (casa, servizi sociali, pubblica istruzione in primis).
A prima vista sembrano cose da folli, ma in questa follia apparente c’è del metodo : è una giunta razzista e privatizzatrice che punta a ritagliarsi fette sempre più larghe di un potere gestito con arroganza e disprezzo per migranti, dipendenti comunali, cittadini comuni, come se la cosa pubblica fosse “cosa loro”, disponibile a piacimento per soddisfare i loro appetiti di sottogoverno e di spartizione di cariche e incarichi a perfetti sconosciuti ma “amici” di questi personaggi…
Ma la lotta non finisce certamente qui ! Quello di giovedì è stato solo il primo momento di un percorso che insieme, cittadini , partiti e associazioni, vogliono compiere realizzando un percorso che si opponga alle scelte odierne della giunta leghista ma che guarda anche più in là ad una più larga difesa dei servizi pubblici.
Sinistra anticapitalista ci sarà in entrambi gli aspetti : oggi per difendere il centro interculturale delle donne e la scuola di italiano per stranieri , domani (ma già da oggi) per la difesa di ogni servizio pubblico minacciato da amministrazioni locali o nazionali !
Cologno Monzese, 17 marzo 2017
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