Di Igor Zecchini L’assemblea di ritorno del Brancaccio milanese, svoltasi ieri sera (7 novembre) in camera del lavoro, può essere tranquillamente definita surreale o, meglio, autistica. Lo scopo dell’assemblea doveva essere quello di affinare le proposte di programma elettorale da sottoporre, come delegazione milanese, a quella nazionale che si svolgerà ilContinua a leggere